giovedì 28 gennaio 2010

riti vuoti

la memoria si, ma a cosa serve?
pregherei, se potessi, il sig. Renato Schifani di tenere chiusa la sua bocca inutile. Se fossi dio, un dio qualsiasi,
risputerei per terra il suo discorso

8 commenti:

  1. ma a parte che anche il sig. Dio, quando ci doveva veramente essere, era impegnato in altro...

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  2. i riti non sono mai vuoti siamo noi che li riempiamo di significati, ho non li riempiamo.

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  3. Uno che sa le cosegennaio 29, 2010

    Stando così le cose allora questo Dio, mi sembra che sia sempre impegnato, perchè sono cambiati sonatori, ma la musica è sempre quella...o no!

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  4. Cosa ha detto Schifani non saprei, però la frase "se fossi dio, un dio qualsiasi, risputerei in terra il suo discorso" mi piace moltissimo,la metterò in qualche canzone...

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  5. Chiedi al Cerrai,quello grande,cosa pensa dello Schifani. Probabilmente ti direbbe che è tutta una questione di cognomi. Un po' come le questioni di pettinature.

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  6. A mio parere niente è peggio che "il dolore obbligato del Giorno della Memoria.Però"La memoria è un dovere.....mi pare che sarebbe mancare a un dovere il non trasmettere memoria di quanto abbiamo visto"Concordo con Levi.Non so se "servirà" ma ,forse aiuterà a essere consapevoli di che pasta ,tutti, siamo fatti.

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  7. Blogger!, ma maman è forse
    un'intellettuale?? perchè in effetti ci mancava

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  8. ..c'è un bell'articolo allegato, non so se qualcuno se n'è accorto.
    Sullo sputare per terra, è una pseudo cit cit cit, come direbbe qualcuno che conosco.
    Ma l'originale si riferiva ad una preghiera, ed era molto attinente

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e le voci rompevano il silenzio e nelle pause si sentiva il mare