martedì 6 gennaio 2009

via di villa 74


un groviglio di sensazioni indefinite
lacrime e sorrisi
...la nostra casa che d'ora in poi esisterà solo nei nostri pensieri

per dirla con un'emoticon :(

15 commenti:

  1. uno dei miei sogni ricorrenti sono le case. Case improbabili, impossibili da concepire,case per me straordinariamente belle;case colorate, con spazi strani, attraversate a volte da torrenti o altri elementi naturali,spesso collages delle molte case dove ho transitato.
    ....Ed ogni volta la mattina è sempre un bel risvegliarsi.
    Un augurio a tutti e due per la vostra prossima casa, che sia piena di sogni da inseguire, costruire o realizzare.

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  2. Per molti anni ho sognato di scoprire in casa mia una porta mai notata prima che mi conduceva in una stanza insospettata. Tutte le volte ero contagiata da un irrefrenabile entusiasmo per la novità. Spero che lo stesso sia per voi. Irrefrenabile Entusiasmo, qualunque nuova stanza si apra

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  3. prova a ritornarci tra un paio di anni ti renderai conto che era bella solo perchè ci vivevi tu.

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  4. ...beh, certo
    solitamente siamo noi che riempiamo di significato le cose (..e le case)

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  5. Con varie andate e ritorni vivo nello stesso posto da quasi 13 anni. Se ci penso mi fa impressione. Contrariamente ad ogni previsione la mia portaerei resiste ai flutti e alle maree. Ieri notte mi sono messa a pensare ai volti e alle storie (in gran parte sconosciute) che si sono avvicendati al piano terra, al primo piano, sul mio pianerottolo... e se ogni palazzo fosse dotato di un libro di bordo? E se cominciassi da oggi a fare foto ai miei compagni di vascello, a raccogliere storie.... cosa ne verrebbe fuori? Probabilmente come nelle Lezioni Americane la vertigine dell'enorme e del piccolissimo.

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  6. bene anonima...
    documenta tutto
    ..it helps

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  7. da anonimo ad anonima..volevo accomunarmi a te..anche io abitavo in una casa, che era grande e con tante porte, dietro ogni porta logicamente c'era una stanza ma spesso immaginavo di aprirla e di trovarci una stanza nuova o un corridoio che avrebbe portato chissà dove..anche io abito da quasi 13 anni nello stesso posto, è una casa piccola e non sogno più queste porte ma chi è passato da qua o intorno, alla mia casa, ne ha fatto la storia e sono curioso di vedere, per ora, come continuerà. fino a che chiuderò questo diario di bordo per aprirne uno nuovo..

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  8. bravi..
    quasi più commenti che non con le donnine...
    ..lo zen e l'arte del trasloco!!

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  9. Alcune proposte fra anonimi e nonimi per la prossima casa.
    Mobilia su Rotelle per cambiare tutto senza troppa fatica ( e lo so ben io che ho passato la domenica mattina a spostare roba qua e la e poi tutto è come prima porcaccia la miseria perchè i fili dell'elettricità sono sempre troppo corti...)
    Poi come nei cartoon disegni la porta sul muro e la puoi aprire. Corridoi e altre stanze e tutto lo spazio che desideri. Vuoto naturalmente.
    Cos'è questa storia delle donnine? E cos'è questa altra storia che l'anonimato è maleducato? non vorrei essere maleducata accidenti...

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  10. ".. le nostre valigie logore erano di nuovo ammassate sul marciapiede. Avevamo nuovo e più lungo cammino da percorrere.
    Ma non importa, la strada è vita"

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  11. e dai, voglio sapere anche io cosa è questa storia delle donnine e dell'anonimato maleducato..
    e comunque meglio non attaccarsi alle cose, possedere il minimo per avere la libertà di elevare lo spirito

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  12. bravi..
    ce l'abbiamo fatta
    la storia delle donnine si quantifica col numero di commenti ai post
    ..a parte un paio raramente si superano i 5
    ...raramente se si escludono quelli della serie "lo zen e l'arte del"
    che di solito hanno molto successo
    il contenuto potete andare a vedervelo da soli
    pare invece che stavolta i traslochi abbiano avuto la meglio su culi e puppe!

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  13. ... vi ricordate il fantastico "borsino tette e culi" di cuore?

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e le voci rompevano il silenzio e nelle pause si sentiva il mare