mercoledì 5 novembre 2008

a piedi


ovviamente, causa scarsa cura, i mezzi meccanici si rifiutano di proseguire oltre
sicchè pioggia o no sono grandi camminate ultimamente
meno male che due manine sante mi hanno dato una mano a far ripartire il trabicolo, costì
..anche perchè dio bono la via di casa è lunga

6 commenti:

  1. è la bobina è la bobina, mettici una gommina!

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  2. non mi vorrai mica di' che con quell'aggeggio ci arrivi in villana!!! ma povero vespino!
    voi fà 'r ganzo e poi rimani a piedi!

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  3. O cittino
    l'hai voluta la bicicletta, ora pedala!
    Ne devi fa di pedalate nella vita altro che queste.

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  4. e infatti era la stracazzo di bobina!!
    ..cioè i fili della bobina, completamente cotti..
    più una serie infinita di piccoli e grandi problemini apparsi magicamente all'apertura del vaso di pandora
    ...pedalo, pedalo, non c'è dubbio

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  5. Dai Matteooo...
    Ti ho già spiegato a voce che non si dovrebbe essere fatalisti con i veicoli ne tantomeno agnostici rispetto al concetto di manutenzione.
    Se permetti aggiungo che gli episodi romantici e/o magici legati alle due ruote sono tutto tranne l'aprire lo 'sportello del forno' e trovarci 'l'arrosto bruciato'(spero il paragone sia chiaro).
    Ora però dovrà bastare una sola pedalata per mettere in moto la Special e riserva le altre a quello che suggerisce 'occhio'.

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  6. Matteo
    il Tommino di dà dei consigli giusti
    io non lo conosco, ma deve essere un togo
    che di togate e ganzate ne ha fatte parecchie o mi sbaglio

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e le voci rompevano il silenzio e nelle pause si sentiva il mare