mercoledì 29 gennaio 2014
sabato 25 gennaio 2014
la prefettura
Se il tentativo era quello di frullare insieme le personalità dei miei due idoli
- Antonio Canal detto il Canaletto e Gabriele Basilico -
beh allora posso ritenermi pienamente soddisfatto di cosa ho trovato dentro questa Across 100.
Poi stamparla sarà tutto un altro ragionamento.
mercoledì 22 gennaio 2014
il metodo sui tagli
Ecco una fotografia che compete tranquillamente col Giacometti sotto la pioggia di Cartier
Bresson: Lucio Fontana di Ugo Mulas - 1964, Milano.
Gli approfondimenti → qua.
lunedì 20 gennaio 2014
lunedì 13 gennaio 2014
Sourcecode
giovedì 9 gennaio 2014
Nuovo astro che sorge
[..] La memoria storica non era più viva. La distruzione del passato, o meglio la distruzione dei meccanismi sociali che connettono l'esperienza dei contemporanei a quella delle generazioni precedenti, è uno dei fenomeni più tipici e insieme più strani degli ultimi anni del Novecento. La maggior parte dei giovani, alla fine del secolo è cresciuta in una sorta di presente permanente, nel quale manca ogni rapporto organico con il passato storico del tempo in cui essi vivono. [..]
[..] Per gli storici della mia generazione e della mia educazione il passato è indistruttibile, non solo perchè noi apparteniamo a un'epoca nella quale le strade e le piazze venivano intestate a personaggi e ad avvenimenti pubblici (la stazione Wilson nella Praga dell'anteguerra, il metrò Stalingrad a Parigi), nella quale i trattati di pace venivano ancora firmati e perciò dovevano essere identificati (trattato di Versailles) e i monumenti ai caduti rievocavano il nostro passato recente, ma anche perchè gli avvenimenti storici sono parte della trama delle nostre vite. Essi non sono semplicemente segni che ci consentono di ricordare meglio la nostra esistenza privata, ma sono ciò che ha plasmato le nostre vite, pubbliche e private. Per l'autore di questo libro il 30 gennaio 1933 non è solo la data, altrimenti insignificante, in cui Hitler è diventato cancelliere del Reichstag, ma è un pomeriggio di inverno a Berlino, all'età di quindici anni, mentre con la sorella più piccola tornavo a casa ad Halensee dalla scuola che si trovava a Wilmersdorf, e da qualche parte lungo la strada vidi il titolo di un giornale.
Riesco ancora a leggerlo, quasi fosse un sogno. [..]
Insomma, un grandissimo fin dalle prime pagine. E ce n'è eh.
Eric John Ernest Hobsbawm /
Alessandria d'Egitto, 9 giugno 1917 – Londra, 1 ottobre 2012
sabato 4 gennaio 2014
la stanza dei giochi
Pensavo, credevo e speravo che tirare la 400 a 1600 non producesse effetti visibili.
Evidentemente a torto: in camera oscura lo scansionatore ritorna di solito alla cruda realtà.
E non che la cosa mi dispiaccia, intendiamoci.
Lola Rocca Carelli una domenica tardo-novembrina in Kodak TX - M6 + Elmar 5cm.