ma più vado avanti e più mi convinco che il mondo delle fotografie sia plausibile solo fuori da internet
perchè continuo? non lo so, perchè è immediato ed accessibile
e perchè i compromessi sono il sale della vita
i compromessi sono il sale? dici?.. mi pongo le stesse domande.. a me questo nostro virtuale vivacchiare resta indigesto ogni giorno di più. perché se è vero che scannerizzando vedo, ma anche mostro,... è anche vero che non è quel che volevo.. sento che ottengo, sì, ma altro da ciò che perseguivo.. e così l'insoddisfazione permane sotterranea.. ormai l'impressione è che per i più, per molti fra i molti, non sia più: "agisco e poi posto su fb blog ecc ecc" ma che "per poter mettere sul web qualcosa che asserisca la mia presenza esistenza allora agisco, faccio cose, incontro gente, scatto e prontamente posto " e se così fosse.. più che compromesso questo mi sa di fregatura, che non è salata ma tiepida, sciapa, insapore e leggermente andata a male... no?
A scansire le stampe primo, vengono molto meglio; secondo, sei obbligato a stampare. Poi non c'è risoluzione che tenga, le foto su schermo sono inconsistenti e fanno cacare, ma mi sa che queste cose le sapevi prima di me. Nel mio percorso in ordine di attenzione ed apparizione: le lettere poi le lettere sulle immagini e poi le immagini che piano piano si sono trasformate in fotografie o meglio nel tentativo di produrne. E nella scoperta del loro metodo di produzione, non poco. Sul virtuale vivacchiare che dire? Che è uguale al vivacchiare nella vita vera :) ..a volte capita
quanto la fate lunga, è tutto molto semplice in realtà: le foto digitali sono foto digitali le foto con la pellicola sono foto con la pellicola se le stampi sono stampe internet è internet ed è virtuale la vita reale è la vita reale, in carne ed ossa il trucco e non confondere le cose, non aspettarsi che da una foto digitale venga fuori una polaroid e ricordarsi che chiedere un'amicizia su fb non è come fermare uno sconosciuto sul ponte di mezzo e dirgli ehi vuoi essere mio amico e che se sembro tanto saggia e pratica qui a parole in questo spazio appunto virtuale non vuol dire che poi nella vita appunto reale io non faccia un gran casino io comunque a pasqua ho sviluppato due rullini (quasi da sola) e non vedo l'ora di scansionarli per vedere come sono venuti poi potrei anche postarli...
→ USA E GETTA / 'uza e 'dʒet:a / locuz. usata come agg., invar. - (comm.) [di prodotto e sim., destinato al consumo immediato: siringa usa e getta] ≈ mono uso.
le intenzioni sono buone ma se dovrai arrivare al progetto casa 1000 di lavoretti ne dovrai fare parecchi e con quella carretta le vedo dura!!
RispondiEliminai compromessi sono il sale? dici?.. mi pongo le stesse domande.. a me questo nostro virtuale vivacchiare resta indigesto ogni giorno di più. perché se è vero che scannerizzando vedo, ma anche mostro,... è anche vero che non è quel che volevo.. sento che ottengo, sì, ma altro da ciò che perseguivo.. e così l'insoddisfazione permane sotterranea.. ormai l'impressione è che per i più, per molti fra i molti, non sia più: "agisco e poi posto su fb blog ecc ecc" ma che "per poter mettere sul web qualcosa che asserisca la mia presenza esistenza allora agisco, faccio cose, incontro gente, scatto e prontamente posto "
RispondiEliminae se così fosse.. più che compromesso questo mi sa di fregatura, che non è salata ma tiepida, sciapa, insapore e leggermente andata a male... no?
A scansire le stampe primo, vengono molto meglio;
RispondiEliminasecondo, sei obbligato a stampare.
Poi non c'è risoluzione che tenga, le foto su schermo sono inconsistenti e fanno cacare, ma mi sa che queste cose le sapevi prima di me.
Nel mio percorso in ordine di attenzione ed apparizione: le lettere poi le lettere sulle immagini e poi le immagini che piano piano si sono trasformate in fotografie o meglio nel tentativo di produrne.
E nella scoperta del loro metodo di produzione, non poco.
Sul virtuale vivacchiare che dire? Che è uguale al vivacchiare nella vita vera :)
..a volte capita
http://vimeo.com/39578584
RispondiEliminaquanto la fate lunga, è tutto molto semplice in realtà:
RispondiEliminale foto digitali sono foto digitali
le foto con la pellicola sono foto con la pellicola
se le stampi sono stampe
internet è internet ed è virtuale
la vita reale è la vita reale, in carne ed ossa
il trucco e non confondere le cose, non aspettarsi che da una foto digitale venga fuori una polaroid
e ricordarsi che chiedere un'amicizia su fb non è come fermare uno sconosciuto sul ponte di mezzo e dirgli ehi vuoi essere mio amico
e che se sembro tanto saggia e pratica qui a parole in questo spazio appunto virtuale non vuol dire che poi nella vita appunto reale io non faccia un gran casino
io comunque a pasqua ho sviluppato due rullini (quasi da sola) e non vedo l'ora di scansionarli per vedere come sono venuti
poi potrei anche postarli...
com'è saggia Sburk, imparate da lei e veramente fatela poco palloccolosa
RispondiEliminagià già! evviva! non vedo l'ora di vedere le sburk stampe, dal vero però!
RispondiElimina