giovedì 22 luglio 2010
Nyx
Nel senso astronomico del termine, la notte, che si alterna al dì, è parte del giorno (in alcune accezioni, invece, il giorno si contrappone alla notte). Si tratta dell'intervallo di tempo compreso tra il tramonto e l'alba, in cui il Sole rimane al di sotto dell'orizzonte ed in cui, in genere, gli esseri viventi riposano in una fase chiamata sonno.
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Quando il sole scende sotto l'orizzonte, la palpebra mi si abbassa, il letto inizia il suo richiamo.
RispondiEliminaAppena l'astro sorge dal monte, parte la chiama al giorno.
Sono sempre stato così, circadiano all'eccesso.
zabov tut,
RispondiEliminazi desput, de zoc lenuittte de zoc osol... mahhc
mapass tutgrong:
sburipp, zorn, efrein efrein..eee...
ziga - ziga - ziga... booooomm... ahhh sbiuripomon marann
apui efrein efrein eee...
a riziga - riziga - riziga... ahhoo strabooombooom...
za iè ma mot dat passè lenuitte taranc osol
ùòà tut de frend
Zip, zorn by Zac
c'a passant de aluì